“Colori e suoni nelle parole”
Poesie dalle raccolte 1973-2011,
Franca Maria Ferraris, pagg. 163, Edizioni Helicon 2013
“La poesia di Franca Maria Ferraris,
rientra, a pieno titolo, in quella ‘linea ligure’ (Roccatagliata Ceccardi,
Grande, Barile, Sbarbaro, Jahier, Boine, A. S. Novaro, Montale, Caproni) ormai
mitica, che ha fatto storia nella letteratura italiana del XIX e del XX Secolo
fino a oggi. Di questa viscerale appartenenza troviamo traccia ovunque, nelle
numerose sillogi date alle stampe dalla
Ferraris, a cominciare dai mirabili versi La casa di Sbarbaro a Spotorno (Le
parole del mare). Cariche di simbologia
di chiara derivazione montaliana: ‘le crepe dei muri’, ‘il quadrante della meridiana’,
‘l’ariete furioso’, ‘ le bacche rosse
del rovo’, queste espressioni si distinguono per la limpida discorsività dove ogni parola è al suo posto e non potrebbe
essere spostata né sostituita, e in ciò consiste la grandezza della poesia
della Ferraris. Poesia capace di superare i confini geograficamente ristretti
della Liguria, per guardare oltre, al ‘grande Sud’:…: Itaca, Le Pleiadi, Orfeo…
versi indimenticabili.
Francesco
De Napoli